giovedì 4 luglio 2013

Riunione Consiglio



From: Neroditufo25@libero.it <Neroditufo25@libero.it>
Date: 2013/7/2
Subject:
To: <unknown recipients>

Gentile Amministratore, gentili Consiglieri,
vi scrivo poche righe per puntualizzare su un fatto che mi sta molto a cuore.
Come avete potuto vedere ho provveduto ormai da alcune settimane a rimuovere la
scultura dal cortile, per rispetto delle vostre decisioni e dell’orientamento
emerso in diverse riunioni. Avrei gradito però vedere lo stesso rispetto per l’
orientamento dei condomini nel verbale dell’ultima riunione di condominio, dove
è purtroppo assente ogni riferimento al fatto che la maggioranza delle persone
si è espressa in favore del mantenimento della scultura con una votazione per
alzata di mano. Ribadisco che io ho comunque preferito rimuovere la scultura
per non urtare la sensibilità di alcuni che, mi sembra onesto riconoscere, sono
comunque una minoranza. Mi auguro che questa mia mail venga letta nella
prossima riunione di Consiglio e per questa la inoltro a tutti i consiglieri.
Un saluto a tutti e mi scuso ancora per i toni sopra le righe dell’ultima
riunione.
Giovanni Neroditufo



From: Davide Saracchi <d.saracchi@saracchi.it>
Date: 2013/7/4
Subject: Re:
To: Neroditufo25@libero.it <Neroditufo25@libero.it>

Gentile signor Neroditufo,

sono lieto di confermarle che abbiamo proceduto secondo i suoi desideri.

Al momento dela lettura ho indossato la fascia tricolore e mi sono alzato in piedi seguito da tutti i Consiglieri. Alcune signore si sono inginocchiate.

La signora Cortiferri, con il consueto tatto, mi ha chiesto cosa cazzo facevo e se sapevo dove potevo proficuamente infilarmi il foglio.

La signora Fiamma ha chiesto di cambiare la serratura del portone.

Una anziana signora che passava nell'androne, ascoltate poche parole ha lasciato cadere le stampelle (recuperate e trasferite al sacco giallo del nostro valido portinaio, Nicolangelo) e ha iniziato a correre per il primo cortile gridando al miracolo.

La signora Fiamma ha chiesto di rinumerare le biciclette e se proprio non fosse possibile sulla fronte, di tatuare il numero almeno sul braccio di ogni proprietario, per eliminare la minaccia di introduzione di bici aliene

Alla fine della lettura il dottor Puffete, visibilmente commosso, singhiozzava sulla mia spalla come un bambino.

Tutti i consiglieri mi hanno stretto la mano, la signora Cortiferri anche le palle.

La signora Fiamma ha chiesto di controllare sotto i vasi che nessuno si fosse portato via i sassi del selciato.

Un saluto a lei

Architetto Saracchi


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